sabato 25 giugno 2011

Schizofrenia?

Neanche il tempo di digerire l'addizionale IRPEF (0,20% nel 2011 e 0,40% nel 2012) istituita per ripagare il debito della metrò che il Sindaco Paroli se ne esce con l'ennesimo annuncio: "Dimezzeremo il costo del biglietto del metrò ai cittadini bresciani per non fargli pagare due volte la metropolitana".

Be che dire?! Un annuncio degno di nota che va verso l'incentivo del mezzo pubblico - quantomeno della metropolitana - ma che oltre a rimanere un annuncio, testimonia la schizofrenia del nostro sindaco e più in generale della nostra giunta. Ma andiamo con ordine.

Non partiamo da lontano. Partiamo dallo sconto, per tutti i residenti, del 50% sui parcheggi a pagamento. Il sindaco si è giustificato dicendo che è giusto che i residenti che pagano i parcheggi con le loro tasse vedano la loro tariffa oraria dimezzata. Paroli dovrebbe però informarsi presso Giovanna Prandini, la presidentessa di Brescia Sintesi. Infatti come testimoniato dalla Prandini e dalla Nini Ferrari in più di un incontro, il servizio dei parcheggi a pagamento è uno dei pochi servizi che si mantiene da solo e anzi rende un attivo che permette a Brescia Sintesi di operare diversi interventi senza pesare sulle casse comunali. Mi domando quindi quali siano le tasse che i cittadini bresciani versino a Brescia Sintesi per mantenere i parcheggi che hanno un costo di manutenzione decisamente inferiore a quello di qualunque altro servizio di mobilità. Di conseguenza tagliare del 50% i parcheggi ha un doppio colpo sulle finanze delle controllate della mobilità. Da un lato taglia gli introiti di Brescia Sintesi del 50% (che servono anche per finanziare BiciMia), dall'altro taglia quelli di Brescia Trasporti incentivando il mezzo privato e automaticamente facendo calare gli utenti del trasporto di massa (-7 milioni negli ultimi anni).
Inoltre mi piacerebbe chiedere al Sindaco e al viceSindaco quanto sia costata la genialata di mandare una card a testa ad ogni cittadino bresciano in età di automobile. Non sarebbe stato molto più utile e meno dispendioso trovare altri metodi per consegnare la tessera solo a chi fosse interessato? So che sembra inconcepibile, ma non tutti i bresciani posseggono un'automobile o ne fanno uso per muoversi verso la città.

E veniamo cosi all'addizionale Irpef. Ne abbiamo già parlato in un altro articolo quando sembrava ancora una proposta. Oggi è quasi una realtà. Realtà a cui sono contrari i partiti d'opposizione, le associazioni cittadine e addirittura un consigliere della maggioranza. L'addizionale Irpef è stata aggiunta perchè secondo la giunta Paroli non ci sono abbastanza soldi per coprire il debito per la metropolitana (non i costi di gestione), e quindi si ricorre ad una tassa di scopo. La domanda però che deve sorgere spontanea è: non abbiamo i soldi per pagare la metro, ma li abbiamo per scontare il parcheggio a pagamento per i residenti?
Probabilmente siamo di fronte alla finanza creativa. Riepilogando: l'Irpef serve a coprire i debiti di costruzione, il biglietto i costi di gestione.

Poi oggi l'ultima trovata. I residenti bresciani già pagano la metropolitana, è giusto che paghino di meno i biglietti. A questo punto sorgono sempre più spontanee le domante. Non ci sono i soldi per pagare il debito, per questo facciamo un'addizionale per un valore complessivo di 6 milioni, poi però ci sono i soldi per scontare i biglietti che dovrebbero coprire i costi di gestione? Le previsioni per la copertura del trasporto pubblico sono nere e incentiviamo il mezzo privato invece di rilanciare quello di massa? Come pensa il Sindaco Paroli di coprire i costi di gestione se le previsioni sono negative? Non sarebbe meglio anziché scontare il singolo biglietto elaborare delle proposte per abbonamenti e carnet davvero vantaggiosi per chi usa con frequenza il mezzo pubblico?

Bisogna inoltre segnalare l'ennesima incomprensione interna alla giunta. Se il Sindaco punta sui cittadini, il vicesindaco invece afferma che la metrò è di interesse provinciale e che dovrà legarsi profondamente, e principalmente, al trasporto extraurbano per i pendolari che vengono da fuori città (pari ogni giorno al numero dei residenti in città).
Non sarebbe male per chiarezza di tutti che una volta per tutte i nostri amministratori si mettessero d'accordo sia all'interno della giunta sia tra i vari livelli amministrativi. Non dovrebbe essere cosi difficile, dopotutto indossando tutti la camicia verde non dovrebbe essere cosi problematico individuarsi.



P.S.
Si badi bene, non sono contrario alla diminuzione del biglietto del metrobus. Sono favorevole ad ogni incentivo per il trasporto pubblico, ma esso deve essere fatto con coscienza e con una visione di ampio respiro che non si può limitare a vedere il metrobus fuori dal contesto generale e sopratutto come mera propaganda politica.

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