Chi sono

Mi chiamo Andrea Curcio e sono nato a Brescia il 27 Settembre del 1987 da genitori napoletani emigrati al nord all'inizio degli anni ottanta.
La politica è entrata fin da subito nel mio vivere quotidiano, vivendo in una famiglia molto ricettiva e che negli anni mi ha trasmesso una formazione culturale improntata ai valori della sinistra italiana riconducibili al vecchio Partito Comunista e all'esperienza riformista del PdS prima e dei DS poi.
L'impegno per la politica all'esterno della famiglia si affaccia per la prima volta durante l'ultimo anno delle scuole medie grazie alle forti sollecitazioni culturali portate dalla mia professoressa di Storia.
Si concretizza però solamente qualche anno dopo con un primo impegno diretto nella rappresentanza studentesca alle scuole superiori che viene però ad affievolirsi fino a sparire per mancanza di punti di riferimento ad un livello superiore e per una mia non condivisione con il modello di rappresentanza del Kollettivo all'epoca unico modello di rappresentanza studentesca presente a Brescia.

Passano cosi diversi anni in cui, pur interessandomi di politica, non esercito più un impegno diretto.
Nel frattempo mi diplomo nell'estate del 2006 (la stessa in cui l'Italia vince la Coppa del Mondo) presso il Liceo Scientifico Leonardo portando una tesina su Charles Darwin e la sua teoria dell'evoluzione.
Inoltre mi iscrivo alla Facoltà di Ingegneria della Statale di Brescia per seguire il corso di Ingegneria dell'Informazione.

L'iscrizione all'università diventa fondamentale per la mia crescita politica.
L'anno di svolta è il 2008. A Maggio il mio primo incontro coni rappresentanti di Progetto Ingegneria, poi nell'autunno il movimento dell'Onda, che si sviluppa a Brescia attraverso il comitato Universitaglia, mi spinge verso il ritorno ad un'attività politica attiva.
L'impegno politico si concretizza cosi prima nel Febbraio del 2009 con l'elezione nel ccd (consiglio di coordinamento didattico) del mio corso di studio e poi, nel Maggio del 2009, con l'elezione come rappresentante degli studenti nel Senato Accademico della Statale di Brescia e nel Consiglio di Facoltà di Ingegneria.
Incontro con il ministro Tremonti all'inaugurazione dell'anno accademico
Contestualmente vengo candidato dalle liste di centro sinistra dell'Ateneo bresciano come presidente del Consiglio Rappresentativo degli Studenti.
Nello stesso periodo mi tessero e partecipo come delegato al congresso nazionale dell'UdU (Unione degli Universitari), congresso nella quale si consuma la spaccatura del sindacato e Brescia finisce, seppur per breve tempo, nella minoranza dell'associazione.

Nel frattempo sul panorama nazionale si consuma la nascita del Partito Democratico. Movimento questo che non mi coinvolge e anzi mi trova su una posizione critica - seppur come semplice cittadino non essendo un militante dei due partiti fondatori - che mi porta a non sottoscrivere alcuna tessera.
Con il II° Congresso del Partito e l'elezione a segretario di Bersani, pur partendo e rimanendo su posizioni culturali di sinistra, mi avvicino al Partito Democratico, sottoscrivendo nel 2010 la tessere del movimento giovanile. Nel Maggio del 2010 in seguito al rimpasto della segreteria dei giovani democratici, assumo l'incarico di responsabile università per la segreteria provinciale dei gd.
Alla fine del 2010 lancio l'idea di occupare simbolicamente il ponte della facoltà di Ingegneria per protestare contro la riforma Gelmini. Protesta questa che si afferma come una scelta vincente, venendosi a configurare come la più grande protesta di soli studenti universitari mai effettuata a Brescia.
Con l'inizio del 2011 decido quindi di tesserarmi al Partito Democratico pur continuando a militare all'interno della giovanile. Inoltre il 28 Febbraio del 2011 tengo il discorso degli studenti all'inaugurazione dell'anno accademico dell'ateneo bresciano alla presenza dei ministri Fazio e Tremonti, potendo a quest'ultimo illustrare personalmente le condizioni dell'università cittadina in seguito ai tagli del ministro Gelmini.